martedì 26 febbraio 2013

La rabbia di Nicolas

Siamo ufficialmente reclusi per la seconda settimana dopo soli due giorni d'asilo.
La prima stesi dalla scarlattina. Ora stesi da una non meglio identificata malefica influenza. So che potete benissimo immaginare il mio stato comatoso con occhiaie, mega felpona, capello indomabile e tanta tanta voglia di sole e aria. Potete di sicuro immaginare anche quanto le mie idee su come intrattenere il duenne si siano ormai esaurite. Fino a stamattina. Infatti ieri scovando il post di Giada di quandofuoripiove aveva iniziato a frullarmi nella testa di cimentarmi nell'impresa di costruzione della stessa scatola per contenere la rabbia. Nicolas conosce molto bene il libro di Mireille d'Alliancè "Che rabbia"perché lo leggono ogni giorno all'asilo nido quindi sono partita molto avantaggiata. Stamattina al suo risveglio dopo la colazione e il rituale medicine gli ho mostrato sul portatile il post scritto da Giada raccontandogli che anche un bimbo di nome Puki aveva catturato la famigerata rabbia e che anche noi avremmo potuto costruire la scatola. Nicolas preso dall'entusiasmo ha iniziato a saltare gridando:"dov'è Puki? Puki cupi?" Poi armato di pennello ha iniziato a spennellare la scatola delle buste del mangime del gatto con dell'acrilico blu, colorandosi ovviamente anche bocca, mani, pigiama e divano...dettaglio trascurabile! Io nel frattempo mi apprestavo a dipingere sempre con l'acrilico gli occhi rabbiosi su un calzino rosso...poi tutto ad asciugare sul termosifone.
Il risultato: strepitoso!
Nicolas gioca con la rabbia:"grr...grr!!! mamma!,rabiato, rabiato! E poi afferrando la scatola:" dai! dai! mamma ,infila dentro, chiudi catola, chiudi!"e si diverte tantissimo. Non resta che aspettare di vedere se funzionerà davvero nei momenti di ira e capricci.





A presto!
p.s. "influenza grr!!!