venerdì 15 marzo 2013

Dalla riunione al nido è nato un burattino!





Primi di marzo. Riunione al nido.
Convocati per serata di lavoro. Le mie orecchie già tese e le mani trepidanti. Che si farà?
Arrivo trafelata, in ritardo, con torta tra le mani (c'è la riunione al nido e ovviamente è anche il mio compleanno).Dopo aver visto il video con le foto dei nostri piccoli e i loro progressi si passa all'azione. Spostiamo i tavoli ,raduniamo il materiale. Io taglio la torta.
Le tate ci parlano del nuovo progetto di sezione che, dato l'amore dei nostri piccoli per la lettura, sarà incentrato su "la Nuvola Olga" il celebre personaggio illustrato da Nicoletta Costa, mia eroina da sempre. Il nostro compito sarà dunque ricreare i personaggi delle numerose avventure della famosa nuvoletta e trasformarli in burattini. Materiali semplici: stoffe colorate, spugne quadrate ,bottoni ,cotone  e ovatta, cucchiai di legno e valanghe di colla a caldo. L'idea mi piace anzi:
quale regalo migliore potevo desiderare per il mio compleanno ! Mi metto al lavoro subito: dovrò realizzare l'uccellino amico di Olga. Trovo la stoffa...che non è blu, ma azzurra...non mi convince.Taglio la sagoma e poi la tentazione della colla a caldo mi sfiora, ma decido che si:" io farò un burattino usando solo ago e filo!. Si, io che ultimamente ho desideri antiquati rispetto alle mie coetanee e sogno di imparare a usare l'uncinetto , bramo una taglia e cuci e non mi attento ancora a sfoderare la vecchia macchina da cucire di famiglia(che se metto un altro  aggeggio in casa mi sa che mi sfrattano!).Fatto sta che finita la serata io avevo solo la mia sagoma cucita e del colore che non mi soddisfava. Tornata a casa frugo tra i miei rimasugli di pannolenci e lo trovo: il blu perfetto! Inizio a cucire e mi porto avanti il personaggio per giorni aspettando l'idea fulminante che è arrivata presto, ma fino ad oggi per varie vicissitudini non sono riuscita a  mostrarvela prima.
La novità non sta tanto nel cucchiaio di legno come base del burattino, cosa che credo sia vista e rivista, ma di fissare il personaggio su una calza spaiata cucendolo o incollandolo e così poter cambiare personaggio ogni volta usando lo stesso cucchiaio, ma una calza diversa. Trovo che sia un'idea utile anche per costruirci intorno un minimo di sceneggiatura arricchendo ogni calza di particolari. Nel nostro caso la calza deve essere scura perché l'uccellino compare di notte accanto alla Luna realizzata da un'altra mamma.
Ed ecco come ho fatto:


 
 
 

 
 
Ora ho solo un piccolo problema:
riuscirò a portare il burattino all'asilo o sarò gentilmente costretta a crearne un'altro?
 
 
 
a presto
 
 
 
Raffaella

Nessun commento:

Posta un commento